Caso di tentato omicidio-suicidio: tende un’agguato alla sua ex moglie e la accoltella. Dopo si reca a casa e si uccide con una balestra.
Michele, ex guardia giurata, ha teso un agguato alla sua ex moglie Rosa mentre era in auto. L’ha colpita più volte con una lama. Dopo, si è recato nella sua abitazione e si è tolto la vita. Si tratta di un caso di tentato omicidio-suicidio.
Il fatto è accaduto nella giornata di ieri, 8 agosto, a Torre di Mosto a Venezia. L’omicida-suicida è Michele beato, un uomo di 56 anni. Ha tentato di uccidere la sua ex moglie, una donna di 51 anni, dopo ha deciso di togliersi la vita con una balestra. Il movente è la loro storia andata in frantumi.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, il tentato omicidio sarebbe avvenuto lunedì pomeriggio. Michele stava aspettando la sua ex moglie nei pressi di un piccolo parcheggio del barbiere in cui la donna lavora come addetta alle pulizie. Dopo aver terminato il suo turno lavorativo, Rosa è salita nella sua auto per recarsi a casa.
In quel momento l’agguato: Michele ha rotto il finestrino della vettura ed ha iniziato a colpire la donna con un oggetto tagliente. Convinto di aver ucciso la sua ex moglie, ha fatto rientro a casa dove si è tolto la vita con una balestra. Ma le cose non sono andate come l’uomo sperava: il personale medico del 118 ha immediatamente soccorso Rosa, trasportandola d’urgenza in ospedale.
Le condizioni della vittima
Le condizioni della 51enne, che attualmente si trova ricoverata in ospedale, sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita, secondo quanto riferito dai medici. Già in passato l’uomo aveva rivelato la sua natura violenta. Attualmente i carabinieri stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi.
